alle nove e un quarto – 188
Ho aspettato al telefono col moroso dall’altro capo del mondo che scoccasse la mezzanotte. E così, con un cuccioloso devo dirti una cosa…. buon compleanno, sono entrata nel mio 26 ° anno di età. Il mio commento è stato che quando mia sorella aveva 26 anni, io pensavo fosse vecchia. E a poco è servito che il moroso mi rincuorasse dicendo che adesso lei ne ha 29. Il tempo passa anche per me e non solo per lei.
Devo confessare che mi è mancato il mantra propiziatorio del moroso non so cosa regalarti quest’anno. perché quest’anno abbiamo mancato di festeggiare insieme tutte le feste comandate: Natale, Capodanno, S. Valentino (forse quello non lo abbiamo mai festeggatao, ma non importa), Pasqua, Anniversario, Compleanno suo, Compleanno mio. Ma, effettivamente, ci siamo tolti il pensiero dei regali! In compenso, ci si è messa mia mamma a mantrare a proposito del regalo. Proprio lei che fino all’anno scorso, mi incrociava il 5 ottobre fuori dalla camera da letto e tirava dritto senza farmi gli auguri… anche se lo so che è difficile essere lucidi di prima mattina, appena scesi dal letto… ih ih!
E così, oggi mi preparo a tornare a casa in un tripudio di messaggi di auguri (oh, grazie davvero! mi state facendo commuovere!) e con un appartamento che ha raggiunto livelli indicibili di sozzume. Per non farmi togliere la patria potestà del mio bamboo (quello nuovo buovo, bellissimo, che mi sono comprata sabato) l’ho dovuto portare in ufficio, dove la scrivania è un casino, ma almeno è pulito! Vi auguro di passare un bel 5 Ottobre: ho sempre ritenuto che fosse un bel giorno, quindi sono sicura che quest’anno (che è pure un venerdì) riserverà belle sorprese a tutti! Un bacio!