nome omen (2) – 350
Pasticcio è arrivata da noi come la piccola, la bruttina, la rachitica. E’ bastato poco però per capire cosa la soddisfi più di tutto nella vita: mangiare e ricevere coccole. La prima delle due attività ha senza dubbio il sopravvento sulla seconda.
Pasticcio si lascia fare qualsiasi cosa. Lascia a Capriccio i giochi; si lascia mordere, graffiare, cacciare. Ma non toccatele la ciotola del cibo, perché in quel campo è lei la padrona. La sorella può solo stare a guardarla mentre mangia fino a lucidare l’acciaio.
Pasticcio ha una pelliccia confusa, asimmetrica nei colori. E una macchietta sul muso che la rende buffa, pasticciata, poco elegante. E’ piccola, se non fosse per la pancetta tonda che le sporge sempre.
Con le sue zampette bracche spicca salti appena più corti del necessario. Così la si vede spesso appesa con le unghie: alla tovaglia, al bordo della sedia, alla tenda, al piumone. Da lì, poi, con calma scala la china e arriva alla meta.
Pasticcio è essenzialmente un’imprecisa. Nello spiccare i salti. Nel fare la pipì. Aspetta che io mi metta a pulire la lettiera per lanciarvisi sopra e fare pipì. Non si prende la briga di scavare nè prima, nè dopo averla fatta. Lei arriva, fa e torna alle sue occupazioni. Poichè ha sempre tendenzialmente freddo, approfitta dei miei allontanamenti, per acciambellarsi sulla tastiera del computer e da lì schiacciare tutti i tasti che trova. In alternativa, si infila nello zaino, nella borsa, nel bidone delle immondizie (in cerca di cibo, chiaramente).
La sera, quando è il momento di dormire, si aggrappa alle mie spalle e inerpicata lì su, si addormenta in equilibrio precario. Peccato che non possa muovermi, se non disarcionandola.
Stanotte, ha approffittato del genio del moroso per svegliarci nel cuore della notte coi beeeeep strazianti dell’adorato Mac. Devo provvedere ad insegnarle come digitare la password del moroso correttamente, così il Mac la smetterà di lamentarsi ogni volta che lei si avvicina… Mi risulterà sicuramente più facile che convincere il moroso a spegnere il computer durante la notte… Un bacio!