miss…spiace – 179
E’ cominciata la stagione delle Miss. E io ho sempre guardato Miss Italia. Non tutte le sere, per carità. Però un po’, giusto per vedere cosa c’è di bello e nuovo. Giusto perché sono romantica e mi piacciono tanto le storie che iniziano con un brutto anatroccolo e finiscono con un cigno.
A questo aggiungete che… da qui vedo solo RaiUno. La scelta non è molto ampia.
Così, ieri sera, mi metto in divano per rilassarmi e… apriti cielo. La Goggi che si incazza e se ne va lasciando Mike sul palco, da solo, con la Miss dell’anno scorso a improvvisarsi spalla e riscoprirsi papera. Non mi piace questa Tv. Non mi piace che ci siano delle cariatidi a fare i presentatori e mi domando se è possibile che l’Italia viva nel ricordo e nell’ammirazione di vecchie mummie. Che rimangono a scaldare i loro posti: che siano politici, che siano professori (universitari), che siano presentatori. E non ditemi che hanno esperienza: nessun altro può farsela se loro non lasciano spazio. Ma non mi piace quest’Italia dove le prime donne scappano via indispettite, perché non hanno tutto lo spazio che vorrebbero. E non si sentono in dovere di chiedere umilmente scusa per non essere stati capaci di fare il loro lavoro. Non mi piace questo mondo di vecchi che restano basiti di fronti a eccessi di bile che fuoriescono all’improvviso. Il vecchio Mike che non sa cosa fare e dimostra i suoi 80 e più anni e mi fa tenerezza perché è più istruito, è vestito meglio (beh, insomma…), ma mi ricorda tanto mio nonno. Non mi piace che non ci sia più sacralità per nulla. Non parlo di religione, perché sarebbe politically incorrect. Parlo della sacralità riconosciuta della televisione, di una prima serata sulla rete ammiraglia. E resto così… basita… a vedere che ci si possa sentire autorizzati a piantare la trasmissione in diretta perché ci girano, dopo 20 minuti dall’inizio. Vorrei solo che a tutti fosse richiesta la stessa serietà. E se io vado al lavoro e devo mantenere un certo decoro, chi è pagato per apparire, dovrebbe fare da esempio. Per stasera chiedo ai vari Grillo, Cecchi Paone, Goggi della Tv e ai nostri politici di smetterla per un po’ di strillare e fare scenette napoletane di fronte agli occhi di persone che meritano di più. Un bacio!