Archive for October 18th, 2007

una fetta di salame – 195

Ho dovuto pagare pegno. E’ stato il mio compleanno e ho dovuto portare un dolce. Non è facile scegliere che torta preparare perché il mio fornetto del Mulino Bianco alloggia a malapena un piatto.

Quindi, niente dolci cotti. E tra i dolci freddi volevo evitare qualsiasi dolce richiedesse piattini e cucchiaini perché mi toccava andare a comprarli! Niente tiramisù.

Voi lo conoscete il salame di cioccolato? Io l’ho sempre chiamato dolce salame, ma il moroso non smette di ridere quando lo chiamo così, quindi mi sono convertita alla sua nomenclatura padovana. Per chi non conoscesse il dolce, è essenzialmente un rotolo (a forma di salame, appunto) di biscotti OroSaiwa, cacao, zucchero, uova. Si frulla tutto, si impasta, si arrotola. Si prende un tagliere e si affetta. I miei compagni di lab hanno gradito.

Porto il culo del salame in ufficio dove Renuga, l’indiana con una montagnetta di topetti neri, sta lavorando.
Renuga, visto che venerdì è stato il mio compleanno, ho portato un dolce per festeggiare.
Mmm, interessante. Che dolce è?
Beh, la traduzione letterale del nome italiano è "chocolate salami"…

Mi interrompe bruscamente: Oh… allora, no. Mi dispiace, ma io non mangio maiale.

L’ho convinta che il suffisso salami serve solo a ricordare la forma, ma che nella composizione, GIURO, di maiale non c’è traccia. A quel punto abbiamo potuto mangiarne un fetta in santa pace. Ancora mi domando come sia riuscita anche solo ad immaginare che io avessi messo della carne di maiale in un dolce… Un bacio!