Archive for January 30th, 2008

puuuuuuuuf! – 233

Domanda del giorno: se dormo perennemente con il cuscino in mezzo alle ginocchia (per evitare che in posizione fetale, il ginocchio contuso soccomba sotto il peso di quello sano), mi vengono le gambe bracche?

Il moroso è arrivato con il suo calesse carico di mille sorprese. Tra di esse una colonia di, non meglio identificate, salamandre. Appena entriamo in casa, lanciamo le valigie sul pavimento, facciamo trionfare l’anarchia sull’ordine costituito e ci occupiamo IMMEDIATAMENTE delle salamandre – ripeteva a litania il moroso durante la nostra traversata delle Alpi.

Ieri sera le ha praticamente imboccate una ad una, dopo aver dato loro un giorno di tempo per adattarsi al nuovo acquario. Bestie più stupide, non ne ho mai viste prima d’ora. Mi domando cosa possa fare il povero Darwin nella tomba: la pressione evolutiva non deve aver interessato le salamandre. A meno che non si siano salvate per la loro risaputa capacità di far ricrescere zampe mancanti.

Stasera, durante la cena, il moroso si alza di scatto, in preda ad una crisi di nervi. Prende il suo guantino di nitrile (per non attaccare malattie mortali alle bestiole) e corre verso la pompa del nostro nuovo acquarietto. Mannaggia, mannaggia, mannaggia….

Moroso, cosa succede???
Lo vedi dove è finito questo ebete??? mi risponde infilando finalmente il pollicione nel guanto.

Io guardo meglio. Una delle bestie più stupide dell’universo si trova placidamente appollaiata sopra la pompa.. FUORI dall’acquario. Il mio cacciatore di salamandre prende la bestia ribelle per la coda e la scaraventa imprecando in acqua. Quindi, per mettersi l’animo in pace, comincia a contare le bestiole. UnoDueTre…. Quattro…CinqueSei…. Sette… Sette??? 1-2-3-4….. 5-6…. 7! Sette??? Amore, reggi l’anfora e anche la pedanina galleggiante. Aspetta che muovo il fondale. Sposto le foglie. 1-2… quello là, 3… 4-5-6…. 7… 7… 7.

Moroso, quante bestie hai portato nell’appartamento??

Moroso??? quante?

ehm, otto…. credo…

Ed è così che l’ottava bestia più stupida del mondo ora si aggira per l’appartamento indisturbata. Se l’anarchia non si fosse impossessata dell’ordine costituito in casa nostra, forse potremmo cercare l’evasa. Ma, di fronte all’entropia devastante che mi circonda, io mi do per vinta e, come la salamandra… puuuuf! scompaio per andarmi a materializzare sotto le coperte. Cara salamandra, se mi senti, ti ricordo che hai bisogno di acqua per sopravvivere. Quindi, vedi di ritrovare la strada di casa… Un bacio!