amore unico – 379
Difficilmente permetto a cose o persone di arrivarmi vicino al cuore abbastanza da lasciar loro la possibilità di entrare, accomodarsi, prendere il té e restare lì a scaldarmi.
A volte però, succede.
A volte, senza preavviso, senza che me ne accorga, qualcosa si avvicina a me al punto da prendere posto e fregarmi un pezzetto di cuore.
Il mio cuore è molto più aperto di me: non si ferma alle apparenze, non nota classe sociale o prestanza.
Così, senza volerlo, senza rendermene conto, senza aver dato il mio permesso, senza sapere né quando né dove, il catorcio (la vecchia Fiesta classe 1989 del moroso, nda) si è preso un pezzo del mio cuore. E’ diventato parte della mia vita. E non vorrei dovermene separare mai più.
Cara Classe A, grigia metallizzata, interni rosso mattone, cambio automatico, radio-cd-mp3, motore prestante, climatizzatore, bagagliaio spazioso, hai avuto vita facile col moroso, che ti ha vista, ti ha scelta, ti ha comprata e si è sbarazzato del catorcetto senza ripensamenti né nostalgia. Dovrai penare non poco per guadagnarti il mio affetto. Avvisata.