Archive for September, 2009

delirio canoro – 390

Moroso: Morosa… hai presente la canzone “Jingle bells”?
Morosa: Eh, chi non la conosce… Hai pensato di cantare quella durante il matrimonio?
Moroso: No… peggio. Oggi ero in laboratorio e mi è venuta in mente questa canzone, ma in una versione leggermente diversa….
Morosa: e sarebbe?
Moroso: ecco… Cantavo “single cell, single cell, single all the way…”  Dici che sia grave?

Fortunatamente, è venerdì e Natale è ancora lontano.

 

OS syndrome – 389

Il primo giorno siamo andati da Interdiscount. Non c’è. Corsi da Mediamarkt, lo abbiamo trovato chiuso: mannaggia ai negozi svizzeri che chiudono alle 18.30.
Il secondo giorno siamo tornati da Mediamarkt, stavolta prima dell’orario di chiusura. Non c’è.
Il terzo giorno siamo andati direttamente nel negozio specializzato. Ancora una volta dopo le 18.30; ancora una volta, negozio chiuso.
Il quarto giorno siamo tornati nel negozio specializzato. Siamo entrati dentro a quella che sembra la casa di un privato, aggirandoci per corridoi vuoti e computer accatastati. Lo avete? Oh, perfetto… lo compriamo subito.

Dopo mesi di attesa, dopo infruttuosi quanto frustanti tentativi, dopo spasmodica, pruriginosa ansia da lancio, il moroso è finalmente orgoglioso proprietario di snow leopard.

Moroso, perché volevi questo sistema operativo con così tanta urgenza? Per caso il tuo Mac funzionava male con quello vecchio?
Morosa, lascia perdere. Non capiresti.

Inutile dire che, quando il disco rigido esterno si è impallato mentre faceva il backup di tutti i dati e il moroso ha dovuto ricominciare da capo il trasferimento dei suoi 70 giga, rimandando così, ancora una volta, l’installazione del suo nuovo fiammante snow leopard, una risata io me la sono fatta.



la notte è lunga – 388

Ore 22.30. Bacino della buona notte al moroso; salutino e carezzina alle gattine; stiracchiamento di schiena e gambe: sono sotto le coperte e mi lascio lentamente andare.

h 22.45. Suona il telefono: mia mamma. Ciao mamma, cosa c’è? Ah, volevi solo chiaccherare? Interessante. Davvero? mia cugina ha passato l’esame di ammissione all’università? Mmmm. Ah, hai paura che i fiori in chiesa non siano abbastanza? No. Basteranno. L’invito per te? devo ancora pensare se invitarti, in effetti. E mia sorella, cosa? Ah, non ha visto l’invito. Eh… lo riceverà. Ok. Adesso abbiamo parlato. Posso dormire?

h 23.05. Un urlo. Un botto. Il moroso mi salta in camera hanno sparato, hanno sparato. Stai lontana dalla finestra, spegniamo le luci. Tiriamo giù le tapparelle. Ok, sbirciamo. Mmmm. Non c’è niente e nessuno. Nessun morto. Puoi tornare a dormire. Tranquilla. Scusa del disturbo.

h. 23.15. Un pensiero. Magari scrivo un post. Avrei quasi l’ispirazione. E poi tanto non ho più sonno. Qui è impossibile dormire. Il post è già chiaro nella mia mente: ci metterò poco a scriverlo e poi torno a letto.

h 23.35. Un senso di colpa. Morosa, visto che hai il computer acceso, potremmo dedicarci alla scelta delle canzoni da cantare durante la messa del matrimonio. Ti va? Non ci dovremmo mettere tanto. Dovremmo farlo prima o poi. Sei sicura che questa canzone non ti piaccia?

Ore 00.15. Per dormire in questa casa, bisogna prendere appuntamento col cuscino. Ah, bene. Il moroso si è fregato il mio cuscino…



cervello di gallina – 387

La morosa: …. ecco mi chiedevo, per caso, avresti un vettore di espressione per cellule di mammifero?
Il collega: sì, certo che ce l’ho. Hai fatto benissimo a venire da me a chiedere. Io ho tutto quello che ti serve.
La morosa: …. perfetto! che fortuna!!! perché, sai, io ne ho uno, ma non l’ho mai provato. Di conseguenza, non sono sicura che sia espresso in cellule di mammifero. E tu, ce l’hai. Il tuo promotore è espresso in cellule di mammifero e lo sai perché lo hai provato… in cellule di mammifero, vero?
Il collega: certo che sì. Io l’ho provato un sacco di volte in embrioni di pollo.
La morosa: … … …