Euro 2008 – 285

Non parliamo della partita dell’Italia di ieri sera. No, perché ci siamo già fatti del male a guardarla; adesso non mettiamo il dito nella piaga ripensandoci.

E allora, lasciate che vi scriva due righe sulla storica partita Svizzera-Repubblica Ceca. perché sono circondata da bandierine svizzere di tutte le taglie; perché in nome di questi Europei hanno cambiato veste metà dei prodotti del supermercato; perché abbiamo una bandierina svizzera pure noi (e non abbiamo quella italiana, ovviamente. Per inciso la bandierina svizzera da auto ce l’hanno appioppata insieme ad un sacchetto di patatine).

Sorvolo sul fatto che c’è un povero giocatore ceco che si chiama Plasil. Che uno si guarda una partitella noiosa e per tutto il tempo c’è questo povero calciatore che scorrazza per il campo con il suo bel nome da farmaco procinetico (chi soffre spesso di nausee sa a cosa mi riferisco!). Come a dire: guardiamo una partita che fa schifo, ma per fortuna tutto sto parlare di Plasil doverbbe farci passare la nausea…

Mi soffermo sul dato innegabile: l’immobilità dei sostenitori svizzeri. E i commentatori frustrati: Il pubblico svizzero ha bisogno di tempo per scaldarsi…. A Basilea il clima è mite, ma il pubblico è freddo… Non è granchè sostenuta dal suo pubblico la Svizzera…. Ma c’è poco da fare: caratteristica svizzera sono i centimetri di algida distanza tra gli autoctoni e il resto del mondo. Giusto per darvi un’idea, sono stati vietati i caroselli di macchine in giro per la città in occasione delle partite/delle vittorie. Forse perché ci sono tanti europei di nazionalità diverse e quindi, ci sarebbe qualcuno che avrebbe da festeggiare a qualsiasi partita. Solo che fa ridere sentire due (DUE) clacsonate portoghesi dopo la vittoria e poi… silenzio assoluto, la città dorme.

Ora, io sono tollerante e capisco. Però, sto ancora ridendo ripensando a questo commento "gli svizzeri hanno accolto con il lancio a fine partita di compostissimi areoplanini di carta il rigore non concesso". No, perché se ripenso agli sputi, alle testate, alle monetine, ai petardi, alle trombe, a chi più ne ha più ne metta, beh, gli areoplanini di carta fanno tenerezza… Un bacio!

389 Responses to “Euro 2008 – 285”

  1. Giorgio D. says:

    E’ tuo il messaggio?

    P.S. Se la risposta è sì, come mai ti sei decisa a lasciarlo?

  2. Giorgio D. says:

    E’ gradita risposta immediata, perché vorrei sapere se sei proprio te. Ma mi sa di sì…

  3. Giorgio D. says:

    Se sei tu, devo dire che sei riuscita a sorprendermi…

  4. Chiara says:

    @Giorgio: secondo te, chi altri potrebbe essere??? perché mi sono decisa? beh, l’entusiasmo è contagioso. E a forza di passare di là, ho pensato fosse giusto lasciare un segno. E’ merito (colpa?) tua…

  5. Giorgio D. says:

    Eh-eh-eh… ne ero sicuro (infatti sulla tagboard avevo già fatto un piccolo accenno… ma se no fossi stata tu, che figuraccia!!!).

    Complimenti per l’eufemismo “non ero una tua fan”…Muah-ah-ah!!!

  6. Giorgio D. says:

    Tra l’altro erano mesi che non parlavo di LEI… mah… il funzionamento della “capoccia” femminile è un mistero…

  7. Giorgio D. says:

    Dimenticavo di dirti GRAZIE. LEI non credo che capisca la portata di quello che hai fatto. Ma io, pensando alle nostre discussioni di 3 mesi fa, invece lo capisco.

  8. Chiara says:

    @Giorgio: mesi fa era diverso. Davvero non sapevo praticamente chi fosse e io non sono una buona dispensatrice di incoraggiamenti. Soprattutto se mi vengono richiesti. E soprattutto a una bionda! Col tempo, ho imparato ad apprezzarla, ad apprezzare tutto il vostro impegno ed entusiasmo nei suoi confronti (che è davvero genuino e, lasciamelo dire, spassoso). E allora, perché no? Si può sempre cambiare idea… Buon weekend!

  9. Giorgio D. says:

    Ah, quindi noi del forum FACCIAMO RIDERE !?!? ???

  10. Chiara says:

    @Giorgio: sì, fate ridere! Ciao!

  11. Giorgio D. says:

    Vedrai come parla bene il pugliese, il calabrese e il siciliano!!!
    Ih-ih-ih !!! P.S. Lasciamo perdere come parla il milanese, considerando che ha vissuto a Milano per 3 anni…

  12. Giorgio D. says:

    Mi sa che le devi lasciare un altro messaggio sul guestbook (ma perché non hai messo l’indirizzo del blog??? L’avrebbe visto solo LEI…).

  13. Giorgio D. says:

    Siccome non so se hai letto sulla tagboard, dimenticavo di dirti che ti ringrazia per il messaggio.

    P.S. Se non sai cosa scrivere nel prossimo messaggio (dove dovresti scriverle l’indirizzo del blog al posto della mail), dì pure che c’è un SUO supporter che ti “rompe l’anima”… Giorgio non si offende… anche perché NON E’ VERO CHE TI ROMPE L’ANIMA!!!
    ^__^

    P.P.S. Al di là di tutto, credo che il tuo blog le possa piacere sul serio…

  14. Chiara says:

    @Giorgio: cioè, io metto il mio preziosissimo indirizzo mail per proteggere i tuoi commenti da sguardi “indiscreti” e tu mi dici che avrei dovuto scrivere l’indirizzo del blog??? ufff… e non mi rompi l’anima… nooooo…

  15. Giorgio D. says:

    Ahhhh, ho capito perché non hai messo l’indirizzo del blog….in effetti, ci potrebbero essere degli effetti collaterali…. ma ormai ho promesso… e poi non credo che cambierà nulla nel modo in cui scrivo i miei commenti su questo blog (stai sicura che continuerò a “parlare chiaro”…. ci siamo capiti…)…

  16. Giorgio D. says:

    E poi sei una persona troppo speciale perché LEI ti conosca solo per un messaggino sul SUO sito…