ET… telefono casa – 274
Io: Mamma, non so davvero se potrò essere a casa per la Cresima di Giovanna.
Mamma: Vero che questa canotta è bella? E la gonna ti piace? Te l’avevo già mostrata? Ah, no? te l’avevo descritta a parole.. Beh, è bella, vero? E questa ti piace? Oh…. Ti pare troppo adolescenziale? Dici che dovrei prendere qualcosa di Furla? e dove lo trovo un negozio di Furla? Ah, va bene, allora questa la lascio alla Chiara. Sempre se si intona all’abbigliamento che sceglierà.
Io: Ehi, mamma, ma mi senti?? Ci sei? Puoi smetterla di mostrare abiti a mia sorella in questi 3 minuti che siamo al telefono? Ehi??? E poi mi vuoi rifilare qualcosa che mia sorella ha bocciato come adolescenziale???? LALLLALLLLALLALLLALLLALLLLALLLLAAAAAAA…. Parlami!!!
Mamma: ok, allora vado a vedere in quel negozio lì. Comunque, la canotta sta bene con il tailleur, vero? allora sono a posto. Per la prossima celebrazione, ce n’è di tempo.
Io: MAMMMMMMMMMMMMMMA! Ma mi senti??????
Mamma: sì, ho capito. Non sai se torni per la cresima di tua cugina. Ma, tanto c’è tempo…… Senti, Maria Silvia, credi che queste scarpe possano stare bene con il tailleur? ……
Inutile. Chiamare a casa e parlare nell’ordine con papà che vuole sapere se sono dimagrita (ecchecavolo… domande meglio, no?), con mamma che discute di moda con mia sorella e con la pulcetta che si sta asciugando i capelli, è davvero spassoso… la prossima volta lascio un messaggio in segreteria! Un bacio!
risparmia soldi, non chiamare più a casa a sto punto!!!
@sottiletta: lo faccio… oh, se lo faccio!!! grrrrr!