chi dorme… – 250

Durante la settimana, ammazzerei per dormire qualche secondo in più.
Il fine-settimana, mi ammezzerei pur di non restare qualche secondo in più a letto.

Stamattina, alle 9 ero sveglia come un grillo, che spostavo la macchina nella zona a disco orario sotto casa, stiravo i panni che abbiamo lavato giovedì sera, portavo il sacco dell’immondizia al bidone.

Il moroso in tutto questo, dormiva beatamente. Per riprendermi da un risveglio talmente traumatico, ho dormito dalle 6 alle 7.40 oggi pomeriggio e quando il moroso è venuto a chiamarmi, ho sinceramente pensato di girarmi dall’altra parte e tirare dritto fino a domattina. L’unico motivo per cui non l’ho fatto è che, essendo domani domenica, il gallo cerebrale che chicchiriccheggia di buon’ora nel weekend, domani mi avrebbe fatto svegliare alle 7 invece che alle 9. Così, per sadismo.

E’ un po’ la metafora della mia vita. Aspettare che arrivi il weekend e una volta che arriva, non saperselo godere completamente. Il moroso non capisce e dice girati dall’altra parte e prendi sonno di nuovo. Non capisce che lo faccio, ma alla terza volta che mi giro dall’altra parte, mi rifiuto di fare la trottola per l’ennesima volta. Ok, è risaputo che chi dorme, non piglia pesci.. ma se a me di pescare pesci non fregasse niente? Non sarebbe più semplice, dormire e basta??? Un bacio!

larve

16 Responses to “chi dorme… – 250”

  1. Giorgio D. says:

    Ho sempre ODIATO il weekend.
    Alle elementari, alle medie, al Liceo, all’Università.

    Ciao

  2. Chiara says:

    @Giorgio: ero quasi preoccupata che non scrivessi più! Io non odio il weekend, ma piacerebbe che fosse sempre all’altezza delle aspettative…

  3. Giorgio D. says:

    No, no, ci sono, ci sono…
    E’ che negli ultimi giorni sono un po’ “scazzato” (che francesismo!!!)… il mio stato, in parte è anche dovuto al fatto che nelle ultime 2 settimane mi sono accorto di un atteggiamento di qualche membro del Forum, che trovo pericoloso (per lui, ma soprattutto per LEI…).
    Bisognerebbe invece vivere nel mondo “reale”… quando una sana (si spera che sia sana!!!) passione per una persona diventa un’ossessione è facilmente intuibile cosa può succedere…

    Poi devo anche dire che NON guardo San Remo dai tempi in cui c’era Valeria Mazza a fare la valletta ( e quella volta, lo guardai solo per lei!!!)… e la musica italiana, come ho già detto una volta, non mi fa impazzire (anche se devo dire che qualche gruppo italiano che mi piace c’è, ma non va a San Remo…).
    Non ho, inoltre, capito a che ti serve un pc con il touchscreen…

    Ciao

  4. Giorgio D. says:

    E, a proposito, del weekend…
    A pensarci bene, una DOMENICA MATTINA, di un bel po’ di anni fa, ho conosciuto una persona piuttosto importante… quindi, almeno la domenica, non dovrei odiarla tanto…

  5. Giorgio D. says:

    E così Cara Chiara è arrivato il gran giorno…
    Se tu potessi vedermi in questo momento, non potresti fare a meno di notare l’enorme punto interrogativo che mi lampeggia sulla testa.
    Perché, di fatto, LEI non ha risposto (a QUELLA domanda).. o, almeno, non lo ha fatto (in “About Me”) in modo esplicito, lo ha fatto in un modo così cifrato che neanch’io sono sicuro di aver capito bene (e ora sarà il caso di dirti che io so un po’ più degli altri per via di una certa intervista, su un giornale, che altri non hanno letto e non leggeranno mai, dato che risale a più di 6 mesi fa…).
    Quello di lasciare aperte (o far credere di farlo) certe porte è un errore veramente grossolano… andavano invece chiuse subito e non lasciare adito a dubbi o, peggio, vane speranze (degli altri, non mie, sono immune a certe cose…e poi come ho detto ieri, vivo nel “mondo reale”, ma c’è chi non lo fa per niente!!!).
    Ha fatto proprio un grosso errore, doveva essere più esplicita… credo che in futuro dovrò trovare un sistema per farglielo capire… altrimenti…

  6. Chiara says:

    @Giorgio: comincio dalle cose facili… 1. voglio un tablet pc perché mi piace usare la penna per scrivere. E lo so: il touch screen lo sfonderò dopo 10 minuti perché per me scrivere è incidere il supporto su cui lo faccio, ma mi sembra così romanticamente rinascimentale scrivere senza tastiera… Ti lascio un giorno per convincermi a non fare questo sbaglio: se fallisci, lo compro! 4. vivi nella realtà, ma ti scazzi per qualcosa che succede nel mondo “virtuale”. Non fraintendermi: ti capisco perfettamente. Non è facile stabilire delle distanze emozionali, tra il reale (carne ed ossa) e il reale (pixel e sconosciuti). E io sono perfettamente inetta nel farlo. Quindi, nessun consiglio, se non quello di guardare con più serenità a quello che succede. 4. ne conosco veramente poche di donne che non lascino aperte le porte. Ci sono vari aggettivi per definire questo atteggiamento, alcuni dei quali poco lusinghieri. Ma, dall’alto della mia piccola, banale esperienza, oserei dire che è quel guizzo civettuolo che ci rende desiderabili. Nel Suo caso, poi, devi considerare che quel sito è una questione di marketing, alme

  7. Chiara says:

    (continua…) Nel Suo caso, poi, devi considerare che quel sito è una questione di marketing, almeno in parte. E forse è più produttivo sorvolare su certe cose… Ma qui entro in tereno minato. Non la conosco e sto umilmente banalizzando. Per inciso, quanto a falsi messaggi, ha lasciato intendere di essere bionda… lo è o no??

  8. Giorgio D. says:

    4. Ok, ma il punto è che non vedo che problema possa esserci a dichiarare che è fidanzata (guarda, io non posso entrare nel merito di quell’intervista però ti assicuro che ha detto cose che… insomma!!!) oppure a farlo capire (invece il sito è completamente sterilizzato da quel punto di vista e io non posso credere che una ragazza innamorata del suo ragazzo, riesca a non citarlo, anche indirettamente, sul proprio sito quando si auto-descrive.
    Poi se non voleva rispondere alla domanda di Riccardo, bastava ignorarla (invece ha voluto rispondere, l’ha detto lei di leggere il sito, mica me lo sono inventato io, anzi avrei preferito se non avesse risposto, oppure se avesse detto SI oppure NO, e poteva anche mentire dicendo SI oppure NO non c’era modo di verificarlo, ma dicendo di leggere il sito…insomma io mi aspetto di trovare la risposta).
    Devo anche dire che non sapendo una cosa del genere, non posso neanche immaginarmi di riuscire a conoscere o a capire una persona.

  9. Giorgio D. says:

    3. Di lei non parlo, almeno non su internet. Comunque è piuttosto difficile capirci qualcosa del sottoscritto, se non si parte da lei…
    Solo per pietà, ti dico che NON c’entra nulla con Georgia (1000 volte più bella… 1000 volte più stronza…)… sei sorpresa????

  10. Giorgio D. says:

    4. BIS Mi scazzo, giustamente, perché la gente (i maschi) ha in mente solo UNA COSA!!!
    Guarda che dietro ai nick c’è gente reale, giarda che la gente denunciata da ragazze del mondo dello spettacolo per molestie ESISTE (ultimamente ne sono state vittime la Hunziker, Elisa Triani, Alessia Fabiani, ecc.).
    Una volta un mio amico diceva: ” A pensare male, ci si azzecca sempre!!!”

  11. Giorgio D. says:

    4. TRIS Devo precisare che “scazzato” NON significa “incazzato”. Significa solo che non ho voglia di scrivere o postare per un po’ di tempo…
    Nel mio commento #3 nota che ho detto che sono scazzato I N P A R T E per certi atteggiamenti (sottolineo quel “in parte”).

  12. Giorgio D. says:

    P.S. Si vede benissimo che i suoi capelli non sono biondi naturali (si legga ricrescita…), comunque questo mi sembra un po’ poco per sostenere che una persona è falsa o poco limpida o una civetta (vale per qualunque ragazza, non solo per G.)

    Ciao

  13. Chiara says:

    @Giorgio: resto sempre dell’avviso che dovresti aprire un tuo blog… così potrei sapere qualcosa di più su di lei!

  14. Giorgio D. says:

    Su un mio eventuale blog (che non vederà MAI la luce), non ci sarebbe proprio niente su di lei.

    Lo so che quello è un progetto pubblicitario (e sono ben contento che lo sia dato che è ancora troppo misconosciuta).
    Del resto la penso proprio come te sulla reazione degli “ammiratori” alla coperta del suo eventuale (“certo”, dico io) fidanzamento. E’ proprio qui il problema: la sua probabile reticenza sarebbe tutto un calcolo. Un calcolo che da Lei non mi sarei aspettato.

    P.S. Evidentemente sono un “ammiratore” atipico, perché invece ti assicuro che vorrei sentirglielo dire che è felicemente fidanzata e che tutto va bene.