velo nero – 238
E’ successo l’irreparabile.
Entrati in casa stasera, la puzza si è aggrappata alle nostre narici.
Il moroso, sempre pragmatico, ha suggerito di allontanarla con un bacchettino di incenso: ti dico che è puzza da chiuso.
Io, sciagurata, ridacchio un po’ con un a me pare puzza da cadavere.
Dopo giorni e giorni che cerco di convincere il moroso a dare da mangiare alle salamandre, stasera si avvicina all’acquario con le larve. Io mi tuffo col cuscino davanti alla vaschetta perché quelle bestie sono così stupide che guardarle mangiare è come una sit-com. Si mangiano tra di loro: ora la coda, ora le zampe; a volte addirittura la testa.
Mentre lottano per la larva, io comincio il mantra… uno… due.. tre… quattro… cinque…. sei.…. ….. …… ….. moroso, come mai ce ne sono solo SEI?
…..
…..
…..
Suonano le sirene del giudizio: parte la caccia all’ennesima salamandra fuggitiva. Mentre ispeziono tutti i mobili, i pertugi, gli anfratti, prendo dolorosa consapevolezza delle tonnellate di polvere che stanno cospirando per la conquista dell’appartamento. Riflettendo sull’eventualità di chiamare il servizio derattizzazione, una voce mi raggiunge dalla cucina.
E’ qui.
Oh, è morta?
Boh… credo di sì…..
E detto questo il moroso solleva dal pavimento una salamandra rinsecchita peggio di un fico secco… Ora il punto è questo: se davvero all’inizio erano 8, ora 6 si trovano nell’acquario, la settima è caduta incartapecorita durante il periglioso viaggio esplorativo dell’appartamento…. devo forse chiamare un esorcista per allontanare le anime di tutti i morti che si stanno accumulando nell’appartamento??? Un bacio!
io non so proprio come fai a sopportarlo questo moroso!
@sottiletta: embhè? C’era proprio bisogno di ripeterlo due volte?
Leggere il commento #9 al post “puuuuuff”
Ciao
Una vicenda da film dell’orrore, con tanto di mummia.
Ma ha un nome la cara estinta? Dove sono finiti i resti?
@Fede: nessun nome. Nessuna sepoltura. Il cassonetto per me è stato più che sufficiente.