chi più, chi meno – 187
E’ tutto cominciato con un’affermazione delirante del cognato. “Nella classifica dei più longevi del Mondo, l’Italia è al terzo posto”. Non sia mai che gli conceda di dire scemenze senza metterlo sul patibolo. E così gli ho tirato fuori questo sito. Se credete alla CIA, i dati dovrebbero essere attendibili. L’Italia è al 15° posto con un’aspettativa di vita alla nascita di 79.94 anni. Preceduta da alcuni Stati di dubbia credibilità (San Marino, Andorra, le Cayman… non me ne vogliano i rispettivi abitanti: solo che in questi casi il numero di abitanti è decisamente piccolo), ma da altri Stati decisamente di peso come il Giappone, la Svezia, l’Australia, la Svizzera (eh eh… mi porterà bene?), la Francia e il Canada.
Non entro nei dettagli di questi dati, nelle disquisizioni sulla genuinità della cucina mediterranea, dei nostri stili di vita… Ma vorrei solo farvi notare l’aspettativa di vita degli abitanti dello Swaziland. 32.23 anni. Non so voi, ma a me questo dato ha fatto venire la pelle d’oca. Se fossi nata là, altre che vecchia…. sarei già con un piede nella fossa. Situato tra Sud Africa e Mozambico, conta una popolazione di un po’ più di un milione di abitanti. Il 40% della popolazione ha meno di 14 anni. La mortalità infantile si aggira attorno a 78 morti/ 1000 nati. Il responsabile di questo sterminio è essenzialmente l’HIV, che ha una prevalenza tra gli adulti del 39%. Per fare un paragone, i minori di 14 anni in Italia sono il 14% della popolazione, mentre la mortalità infantile è di 5.72/ 1000. La prevalenza dell’HIV negli adulti è invece dello 0.5%.
Chiudo questo post così… Con un pensiero a chi davvero è più sfortunato di me… Un bacio!