esprimi un desiderio – 155
Abbondano le occasioni in cui esprimere un desiderio: allo spegnimento delle candeline il giorno del compleanno, all’inizio dell’anno nuovo, al primo frutto di stagione, in presenza di una ciglia caduta… E ovviamente, al cadere di una stella. Ebbene sì: oggi è il giorno di San Lorenzo o, per meglio dire, la notte di San Lorenzo . La notte delle stelle cadenti, che fortunatamente non sono stelle e non stanno cadendo sul serio (altrimenti, altro che Armageddon…). La notte col naso all’insù.
Se scrivo delle stelle cadenti è perché:
1. rimpiango le CALDE sere d’estate in cui mi sedevo con la schiena attaccata al muro di casa, quando il calore saliva dal cemento del vialetto e le zanzare erano già andate a letto e mi godevo la miriade di stelle del cielo. Ora sono in casa, vestita di tutto punto e se anche uscissi morirei di freddo e mi bagnerei il sedere. Oltre al fatto che piove… quindi ci sono le nuvole.. quindi non vedrei una mazza.
2. ripenso ad un vecchio adagio tra amici che diceva “le stelle cadenti ci sono tutto l’anno… e il regalo si fa lo stesso”. Non mi chiedete cosa significa: sono gli amici del moroso ad averlo coniato. Ma il concetto in sé è vero, visto che le stelle cadenti si possono osservare tutto l’anno con una frequenza di una ogni quarto d’ora (mica poco, eh?)
3. proprio oggi mi sono letta la notizia che nemmeno le stelle cadenti sono più puntuali e, causa precessione degli equinozi, il picco di cadute sarà nella notte tra il 12 e il 13 agosto. Niente più San Lorenzo. Niente più poesia di Pascoli.
Ma la magia della notte stellata resta. Secondo voi, il desiderio posso esprimerlo anche se la stella non la vedo??? Un bacio e.. pensateci un po’: cosa chiederete voi alla tremula luce che si spegne nella notte? Non mi dite un mini-appartamento o una macchina come quelli del sondaggio del Tg di stasera…
io chiederei l’amore.. quello vero, reciproco.. ricambiato e possibile…
ciao!