amore unico – 379
Difficilmente permetto a cose o persone di arrivarmi vicino al cuore abbastanza da lasciar loro la possibilità di entrare, accomodarsi, prendere il té e restare lì a scaldarmi.
A volte però, succede.
A volte, senza preavviso, senza che me ne accorga, qualcosa si avvicina a me al punto da prendere posto e fregarmi un pezzetto di cuore.
Il mio cuore è molto più aperto di me: non si ferma alle apparenze, non nota classe sociale o prestanza.
Così, senza volerlo, senza rendermene conto, senza aver dato il mio permesso, senza sapere né quando né dove, il catorcio (la vecchia Fiesta classe 1989 del moroso, nda) si è preso un pezzo del mio cuore. E’ diventato parte della mia vita. E non vorrei dovermene separare mai più.
Cara Classe A, grigia metallizzata, interni rosso mattone, cambio automatico, radio-cd-mp3, motore prestante, climatizzatore, bagagliaio spazioso, hai avuto vita facile col moroso, che ti ha vista, ti ha scelta, ti ha comprata e si è sbarazzato del catorcetto senza ripensamenti né nostalgia. Dovrai penare non poco per guadagnarti il mio affetto. Avvisata.
“Interni rosso mattone”.. apperò!!!
Perché col cambio automatico… 🙁
@Giorgio: io non volevo il cambio automatico. Come posso fare la figa e sgommare con il cambio automatico??? 🙂 Per inciso, l’abbiamo comprata usata. Non c’era scelta…
Eh lo so, le auto con gli interni di pelle rossa le usano solo i tedeschi (e gli svizzeri)…
@Giorgio: non sono in pelle rossa. Mamma mia: che orrore! Sono in stoffa rosso mattone.. 🙂
Ah vabbe allora. Pensavo fossero di pelle, perché la Mercedes ha questo gusto “particolare” a fare gli interni in pelle rossa.