scoperte innevate – 335
Lezione di vita.
Per far crollare la neve dal finestrino del catorcetto, senza ricorrere all’uso delle mani (la neve è risaputamente fredda), è legittimo ricorrere all’antica tecnica “abbassa il finestrino e via!”. E’ chiaro, però, che non bisogna abbassarlo completamente, onde evitare che la neve, accumulatasi alla base del finestrino, crolli sì, ma direttamente dentro il catorcetto.
Per fortuna il moroso non sempre ha l’onore di assistere alle mie manifestazioni di idiozia. Anche perché, detto tra noi, mezzo chilo di neve caduta in macchina dal finestrino… insomma… è una ingombrante manifestazione di idiozia… Un bacio!
immagino che dentro al catorcetto, in prossimità di QUEL finestrino, ci sia stata tu…
eh eh, dalla webcam di saas fee (vallese) dove vado a sciare, sto monitorando la neve.
evvai!
peccato che non possa sciare prima di marzo…sgrunt.
Capisco…capisco il problema, anche noi abbiamo un catorcetto e stiamo in un posto nevoso, manca però un fidanzato che faccia commenti)
…per fortuna che mi racconti tutto per telefono…. e soprattutto che le scrivi anche sul blog queste cose…
diciamo che più che altro..è una LIQUIDA ed ACQUOSA dimostrazione di idiozia! :)))
@addb: certo! sotto la valanga di neve che è cascata in macchina, c’ero io. Fortuna che ci sono tanti SanBernardi da queste parti… 🙂 ps. devo andare a saas fee per un congresso a dicembre. Solo che io… beh, starò chiusa in hotel a sorbirmi deliri psicotici sulle cellule staminali. Quanto a te: hai qualcosina da fare prima di poter tornare sulle nevi! 😉
@specchio: benvenuta! o dovrei dire, benvenute? ma, visto che siete doppie, combinate il doppio dei casini? 🙂
@moroso: ufff… te l’ho raccontato così non ti spaventerai quando, sedendoti al posto di guida del catorcetto, proverai la piacevole sensazione di mettere il sedere a mollo… 🙂
@sottiletta: liquida, acquosa e GELIDA!!! 🙂