il potere della salvietta – 324

Il moroso può sedersi a tavola, mangiare, bere e digerire senza sentire minimamente l’esigenza di pulirsi la bocca in un tovagliolo, una salvietta, un pezzo di carta. Niente. Impassibile.

Quando, però, si trova delle salviettine di carta nelle vicinanze le usa TUTTE. Ne prende una, la stropiccia un po’, la getta e ne prende subito un’altra. A forza di strofinarsi la bocca, gli diventa tutta rossa, le labbra paonazze, gli angoli della bocca vermigli.

A quel punto devo sequestrargli le salviette e nasconderle. Morosa, che ci posso fare? Non resisto… E’ colpa della carta. Non è colpa mia. Mi sento tutto sporco. E’ la carta, non sono io. No, no… non riesco a darmi un contegno. Ti prego..

Devo cercare nel manuale di psichiatria se esiste la compulsione da salviettina di carta o se devo proporre il moroso come primo caso noto alla comunità scientifica. Un bacio!

7 Responses to “il potere della salvietta – 324”

  1. sottiletta says:

    eh, che patologia strana…mmmhhh…

  2. il moroso says:

    A dire il vero non è che la carta mi faccia sentire sporco, ma mi fa sentire umido! Quando mi pulisco con le salviettine di carta mi sembra sempre di avere le labbra umide. E così pulisco, pulisco, pulisco….

  3. addb says:

    panno carta Tutto super assorbente, per sentirti più asciutti e puliti…

    mi sa che non c’è soluzione.

    ciao !
    addb